GITA IN BICI NEL CANTONE TICINESE - 31 AGOSTO 2003

BICI - VARESE - LUGANO- COMO - 31 AGOSTO 2003
In questa pagina saranno riportate le fasi salienti della giornata del 31 agosto 2003, in cui si è compiuto un giro memorabile effettuato attraverso l'Italia e la Svizzera.
Ma per ogni approfondimento vi rimandiamo alle singole sezioni che troverete in calce.
Mi raccomando un commento non fa mai male. un saluto
ciao ildorico&ilfriuliano (alias Puppino)

Partenza da Milano con treno per Varese.
Da qui si parte in bici verso Porto Ceresio, qui incontriamo angelina e scattiamo le immancabili foto di rito.

Via per la strada che costeggia il Lago di Lugano fino a raggiungere Ponte Tresa dove attraversiamo la frontiera Italo-Svizzera.

Poi verso Agno e finalmente raggiungiamo Lugano, siamo alla stazione ferroviaria e giù per il bel discesone verso il Lago.
Puppino in posa

Panorama Lago di Lugano
Lungo lago Lugano

Down Town Lugano


Foto sulla Fontana presso il municipio.




Ilfriulano (alias Puppino)



Ilodirco
Dopo le varie foto riprendiamo la statale nr. 2 e raggiungiamo Melide e poi siamo a Chiasso. Passiamo la frontiera ed affrontiamo la salita di Monte Olimpino per poi planare in centro a Como.
Qui ci dirigiamo alla stazione FS e prendiamo il treno regionale per Milano.
Bellissima e storica giornata!!!

GITA IN BICI - LAGO MAGGIORE GIUGNO 2003

GITA IN BICI - LAGO MAGGIORE 29 GIUGNO 2003

Si parte verso una gita in bicicletta.
Organizzazione impeccabile di Silvia, peccato che all'ultimo momento si distrae ed arriva in ritardo all'appuntmaneto presso le macchinette gialle della stazione di Porta Garibaldi.
A questo punto invertiamo il percorso del giro e partiamo da Luino verso Sesto Calende, sponda Orientale del Lago Maggiore.
Il viaggio in treno va , senza troppi intoppi.
Si pedala sulla costa e ci fermiamo all'Eremo di Santa Caterina del Sasso, per visitarlo.
Qui Silvia mette in mostra la sua maestria nel mettere in sicurezza le bici, legandole con 'maestria' alla cancellata.
Visitiamo il monastero, ne vale veramente la pena!


Foto di gruppo.

Splendido oleandro in piena fioritura.





Scorci del Monastero.

Proseguiamo la nostra gita ed arriviamo ad Angera, dove visitiamo la Rocca.
Per merito delle tessere TCI del Dorico e di Silvia, anche Ciccio gode dello Sconto Touring, succhiaruote!!
In basso il torchio monumentale, da favola.
Dalla Rocca si gode un meraviglioso paesaggio sul lago Maggiore, siamo nei pressi della nascita del Ticino

La foto di gruppo, sulla cima della Rocca, non poteva mancare!



Ciao , alla prossima!!!
Dimenticavo, alla stazione di Sesto Calende non troviamo biglietteria, e sul treno dobbiamo confessare alla controllora, femmina di controllore, il nostro stato di 'insolvenza'
ma la prossima volta, non ci faremo trovare impreparati!!!


DETTAGLI SULL'EREMO

LA STORIA
Abbarbicato sulla roccia a strapiombo in uno dei punti più profondi del Verbano, l’Eremo è un complesso monastico di tre edifici risalenti ai secoli XIII-XIV. Fu fondato dal Beato Alberto Besozzi di Arolo che fece un voto a S. Caterina d'Alessandria durante un naufragio e che si ritirò qui in una grotta per 35 anni a condurre vita eremitica. Durante una pestilenza nel 1195 fece costruire il sacello. Nel secolo XIV era abitato da una comunità di monaci Agostiniani, ai quali nel 1379 subentrarono i Romiti Ambrosiani e successivamente nel 1649 i Carmelitani. Dal 1970 l’ Eremo è proprietà della Provincia di Varese. Dal 1986 al 1996 è stato retto da una comunità Domenicana, oggi è passato agli Oblati Benedettini. Numerosi i cicli pittorici entro e fuori le mura della chiesa, che coprono un periodo che va dal XIV al XIX secolo. Arte e storia si integrano splendidamente in un quadro naturale dei più suggestivi, quasi una balconata che si protende verso le isole Borromee. L’ Eremo si può raggiungere dal piazzale sovrastante, ricco di ampi parcheggi, scendendo una comoda e pittorica scala di 268 gradini o via lago salendone un’ottantina. Grazie alla Provincia questo prezioso patrimonio storico-artistico sta ritornando al suo antico splendore. Nella sala capitolare è esposta una preziosa documentazione fotografica che illustra l’impegnativo intervento di restauro fatto dalla Provincia, la quale inaugura qui ogni anno il suo programma di concerti estivi con una serata indimenticabile.

APPUNTI VIGEVANO - 11 MAGGIO 2003

GITA FUORI PORTA A VIGEVANO













ciaoooo

APPUNTI DI VIAGGIO - GITA IN BICI 05 APRILE 2003

GITA IN BICI 05 APRILE 2003 - GITA NELLA BASSA MILANESE

Peggy si è messo d'impegno, riesce a coinvolgere il gruppone ad un'uscita in bici nella bassa milanese.
Ripercorriamo luoghi che solo lui conosce, ci dice che li frequentava da ragazzino in sella alla sua bici!
Che vi devo dire, il giro è simpatico e poco impegnativo, ma sempre in mezzo al verde.
Partiamo!
Visita all'Abbazia di Chiaravalle Milanese, con le foto di rito nel chiosco e nel cortile all'ingresso.

Poi tappa presso la chiesa delle Monache di clausura.

Giro nelle campagne a contatto con la realtà contadina.




Fino a raggiungere Melegnano ed il suo castello, incredibile, Melegnano è una simpatica cittadina, fino ad ora pesnavo che fosse solo il casello autostradale!!!
In calce il Monumento ai Caduti.



Sosta tecnica con l'immancabile foratura, che ravviva sempre le nostre uscite.



I meccanici all'opera!


E poi via , sulla strada del ritorno!!!


APPUNTI DI VIAGGIO - GITA IN BICI ABBIATEGRASSO MARZO 2003

GITA IN BICICLETTA DEL 16 MARZO 2003

Dopo doverse trattative si riesce ad organizzare una uscita in bicicletta.
I protagonisti sono numerosi, strano a dirsi!
Li potreste scorgere nelle varie foto.
Incontro di partenza presso casa del Grandechenio, con foto propiziatoria.
Poi incontreremo gli altri protagonisti in diversi appuntamenti fino a raggiungere Abbiategrasso percorrendo l'alzaia del naviglio Grande.
Alla fine, foto nei giardini del Castello di Abbiategrasso.






Il rifornimeto d'acqua!


Scherzi tra partecipanti


Al gran completo!

Sotto i portici down town Abbiategrasso.

Poi si riprende la strada e facciamo rotta su Morimondo, dove ci concediamo una breve sosta.

Sulla strada del ritorno, passiamo da Motta Visconti, e non ci facciamo mancare l afoto di rito presso il locale Monumento ai Caduti.

E non per tutti!

Il gruppone senza donne, Silvia è l'artefice della foto!


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