29 Giugno 2008 - Da Gordona all'Alpe Cima



Giornata molto afosa, appuntamento a Pagano per le 8.30 e via, guidati dalla solita voce suadente. A Novate Mezzola sosta al solito bar che pero' stamattina e' sprovvisto di brioche: delusi, ci ripromettiamo di cambiare!
Arriviamo a Gordona (poco prima di Chiavenna) dove con un po' di fortuna imbrocchiamo la strada giusta ma all'improvviso un cartello ci gela il cuore: la strada e' privata, bisogna ottenere un permesso chissa' da chi per percorrerla!
Allora lasciamo l'auto all'ininzio del tratto vietato e questo ci costringe a 40 minuti in piu' di marcia. Imbocchiamo la mulattiera prevista, molto bella e ben tenuta anche se e' davvero ripida!

Giugiamo affaticati all'Alpe Orlo, bellissime baite ristrutturate su un pianoro panoramico, proseguiamo e arriviamo all'Alpe Cermine (simile al precedente). Per fortuna il sentiero ci offre spesso la presenza di fontane perche' il caldo e' davvero asfissiante.

Riprendiamo la marcia ("ora il sentiero si fa piu' ripido", promette la guida, come se finora fosse stato in discesa!) in mezzo a mucche al pascolo e alle inevitabili fastidiose mosche, fino alla agognata sosta pranzo: facendo un po' calcoli, abbiamo superato i 1400 metri di dislivello anche oggi.

Iniziamo la discesa di buon passo perche' nel frattempo alcune nubi minacciano di rovinarci la giornata (ma non piovera') e arriviamo finalmente alla base dove la Trek Mobile ci aspetta paziente.

Rientro faticoso per il gran traffico: piu' di un'ora di coda intorno a Lecco, decido di abbandonare la superstrada e prendere la Milano Meda passando vicino alla casa di Maurizio.

Alla prossima!
Mario

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ILGRANDECHENIO

Certo, certo, il richiamo delle 'amiche' di Maurizio, è sempre molto forte!!!

Anonimo ha detto...

Ragazzi almeno una foto dell'avventura?!?!?!

ciaooo

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