GITA IN VAL D'INTELVI - 15 MARZO 2009

Con questo post vorrei fare un tentativo di organizzazione schematica dell'articolo.Infatti nei vari post ci siamo sempre soffermati sulla narrazione di vicende di vita vissuta e trascurato le note tecniche sui percorsi affrontati.A dire il vero, mi è sempre piaciuto di più raccontare gli aneddoti che hanno resa allegra e simpatica la gita, ma forse i nostri lettori gradirebbero avere anche informazioni sui luoghi visitati.Quindi direi di passare a questa prova generale, poi mi direte nei commenti, cosa ve ne è parso.Per ora mi viene in mente un sommario di due capitoli, poi in seguito vedremo di migliorare, se è il caso.

PUNTO 1
NOTE TECNICHE SULLA GITA
PUNTO 2
COMMENTI SULLA GITA DEI CURIOSANDI
PUNTO 3
Siti amici parlano di noi:
http://lorenz59.blogspot.com/2009/03/girovagando-in-val-dintelvi-15032009.html

NOTE TECNICHE SULLA GITA
itinerario: Schignano - Posa - Monte Comana - Sasso Gordonatempo totale di cammino: 5 ore e 30' all'incirca (solo 4 se non si sale al Sasso Gordona)dove rifocillarsi e pernottare: Agriturismo Alpe Comana,oppure Rifugio Prabello Come arrivare da Milano:in auto: autostrada Milano-Como -uscita Como Nord, poi direzione Cernobbio - Menaggio, prima di Argegno prendere a sinistra la strada per Schignano. In auto a Schignano e poi proseguiamo in auto per altri 3 chilometri fino alla frazione POSA (840 m)
Una serie di frecce gialle indica le possibili destinazioni: prendiamo a destra l'ampia strada acciottolata per l'ALPE COMANA.
Dopo pochi minuti siamo a un trivio con indicazioni: prendiamo a sinistra per Alpe Comana: bella mulattiera che s'inoltra nel fitto bosco. Giungiamo ai MONTI DI CAROLZA (1058 m) in circa mezz'oretta: tipiche baite in parte tuttora agibili, grande casa scout all'incrocio con la 'via delle Alpi'.
Di qui proseguiamo a sinistra fino a raggiungere in circa 30' la deliziosa radura dove si trova l'agriturismo 'ALPE COMANA' Poi in cammino per circa 30' ecco la vetta del MONTE COMANA (1215 m): stupenda piattaforma panoramica verticalmente affacciata sul magnifico scenario del lago di Como
Rientrati all'agriturismo, riprendiamo il sentiero per i MONTI di CAROLZA e di qui proseguiamo per TREVIGLIO (1058 m) e quindi per COLMA CROCETTA (1128 m), suggestiva posizione panoramica ai piedi del SASSO GORDONA (da Monte Comana a Colma Crocetta circa 1 ora scarsa).
Da Colma Crocetta indicazioni molto chiare danno il SASSO GORDONA a 1 ora di cammino. Con le sue trincee, camminamenti e gallerie della Grande Guerra (Linea Cadorna - vedi nota 3) costituisce un interessante completamento del nostro itinerario. Si ritorna a POSA per lo stesso sentiero (colma Crocetta, Treviglio, Posa).


COMMENTI SULLA GITA DEI CURIOSANDI
L'appuntamento è fissato con la solita scaletta ormai ampiamente rodata, questa volta, vista l'assenza di Salvo, non siamo riusciti a capire cosa bollisse in pentola, la Trekmobile è comunque al completo; infatti abbiamo Lorenz e Antonella, la prof, Mariettonostro e il sottoscritto.Si parte alla volta della Valle d'Intelvi, Mario fa rombare i cavalli della Trekmobile e il corpo docente si immerge in discussioni sulla didattica ed altro, insomma la povera Gelmini avrà sentito fischiare le orecchie.

Prendiamo l'A9 e poi la strada Regina, che ci ricorda di passate gite, incontriamo anche i soliti gruppi di ciclisti che procedono in gruppo lungo la stretta strada, ma è una delle caratteristiche della domenica mattina di queste parti.Subito prima di Argegno imbocchiamo la strade che sale verso il primo punto di riferimento della nostra gita, così ci tocca saltare a malincuore il goloso appuntamento nel bar dei ciclisti sulla piazzetta di Argegno, sarà per una prossima volta.Mario punta diritto su Schignano, e dopo numerosi tornanti con splendida vista sul lago, scorgiamo un cartello dubitale, che memorizziamo subito, Agriturismo, birra casalinga e formaggi di capra; caso mai al ritorno, vediamo!!

Finalmente, dopo aver saltato i vari ciclisti che salivano l'impervia strada, raggiungiamo il paese e ci fermiamo sulla piazza principale, riconoscibile dal giardino con annesso Monumento ai Caduti, fermata dell'autobus e bar, insomma doauntaun Schignano, che diamine!Ottima colazione al bar, il corpo docente continua la sua riunione interclasse, mentre cerchiamo i cartelli per il borgo di Posa, dove secondo le indicazioni che abbiamo dovremmo lasciare l’auto ed iniziare il percorso a piedi.Di fronte alla fermata dell’autobus, ecco il cartello con l’indicazione di Posa , siamo o non siamo in centro!!!

Bene, dopo un paio di ripidi tornanti ci siamo, borgo di case (840 m) e piccolo parcheggio, ci prepariamo per il trek di oggi.Troviamo subito un bel ‘cantone’ con tute le indicazioni possibili ed immaginabili, c’è anche una freccia che indica il percorso per il Rifugio Bugone, sosta intermedia in un paio di gite degli anni passati.Prendiamo la strada per l’Alpe Comana, dovrebbe essere una mulattiera acciottolata, ma forse lo potremo sapere solo dopo lo scioglimento delle nevi, infatti appena intrapreso il sentiero, neve da tutte le parti, alta ed immacolata, uno spettacolo.

Non ci perdiamo d’animo, diciamo al corpo docente che la situazione è sotto controllo e procediamo a passi lenti sul sentiero innevato.La cosa che un po’ ci tranquillizza è che il sentiero è stato battuto , di recente, da un trattorino, vediamo nitide le tracce dei cingoli, e siamo tranquilli che ial rifugio Comana, ci sia qualcuno ad aspettarci.Passiamo un paio di bivi, ma saliamo sempre in rapida quanto gradevole ascesa fino ad arrivare ad un piccolo borgo dei MONTI DI CAROLZA (1058 m), con una bella casa Scout con scout annessi che si stavano svegliando in quel momento, questi giovani, la sera leoni la mattina dormiglioni!!!

Apro una parente, ci viene in mente l’assente del giorno, infatti non siamo riusciti a sapere come mai Salvo non sia venuto, qualcuno dice di un appuntamento , altri vociferano di una non meglio specificata cena, insomma ci sono tutte le solite ombre di mistero che aleggiano intorno alla vita del nostro messinese, vedremo in seguito di approfondire.

Salutato un insonnolito scout prendiamo a sinistra, seguendo il sentiero battuto dal trattorino, e godendo lo splendido panorama con le montagne della Svizzera e la valle sotto di noi tutta bianca di neve, uno spettacolo magnifico!La strada , sempre innevata, ci porta fino a scorgere dopo circa 30' la deliziosa radura dove si trova l'agriturismo 'ALPE COMANA.
Quindi, puntiamo verso la sommità del Monte Comana e rimandiamo a dopo la visita all’agriturismo.Il sentiero per la cima non è più visibile, Marietto prende la salita di petto e punta diritto alla cima, gli altri quattro zizzagano a mezza costa fino a trovare i segnali del sentiero sugli alberi, chiaramente quelli sul terreno sono coperti dalla neve!
Alla fine il gruppone si ricompone sulla cima del MONTE COMANA (1215 m): stupenda piattaforma panoramica verticalmente affacciata sul magnifico scenario del lago di Como.Spettacolo entusiasmante, Lorenz , da prode esploratore, si piazza presso il cartello indicatore e ci descrive tutte le cime che svettano di fronte ai nostri occhi, vediamo anche la cima del SASSO GORDONA sulla nostra destra, manco a dirlo ricoperto di una bella coltre bianca!


Ci godiamo il panorama, monti del Triangolo Lariano, che ci hanno visti protagonisti nell’ultima gita,
il San Primo
oppure
ed i sonnacchiosi paesi adagiati sulle sponde del lago, insomma un bel vedere.Dopo tutte queste bellezze, ci accorgiamo che è ora di pranzo, abbiamo il nostro paino di scorta, ma ci ricordiamo l’agriturismo che abbiamo lasciato alle nostre spalle e ci pentiamo di non aver controllato prima di salire se fosse o meno aperto.

Niente paura, il prode Mario ha il numero di telefono e via parte il contatto interstellare!!!‘Buongiorno, vorremo sapere se siete aperti’, fa il prode Mario, dall’altra parte si intuisce una risposta e il nostro risponde con un sibillino ‘Capisco’ ; salute e mette giù.La truppa rimane in attesa, Mario a quel punto ci svela che l’agriturismo è chiuso, perchè c’è un metro e mezzo di neve, esagerati, si e no un metro, e poi la neve ha fatto crollare il lucernaio e forse riapriranno solo a Pasqua.Così tristi per la brutta notizia ci accingiamo a mangiare il nostro panino di scorta, per fortuna che il panorama è splendido e la foschia si dirada.



Finito il pasto torniamo sui nostri passi, visitiamo l’agriturismo e controlliamo i danni della neve, poi riprendiamo la strada dell’andata fino a raggiungere la Casa Scout.Troviamo gli scout intenti a preparare il pranzo, un pentolone d’acqua sul fornelletto da campo, a parte i due vicini al pentolone, gli altri erano tutti ancora insonnoliti ed infreddoliti!Salutiamo e cerchiamo la strada per la meta successiva, che come abbiamo detto dovrebbe essere il SASSO GORDONA, ci incamminiamo tra le casupole presenti alla destra della casa scout, ma, dopo un primo tratto, la strada è impraticabile, la neve è troppo alta e non permette nessun punto di riferimento,decidiamo di tornare indietro e di raggiungere un altro punto panoramico, ma anche qui la neve è troppo alta, non ci resta che ripassare davanti alla casa Scout, l’acqua deve ancora bollire, e riprendere la strada per l’auto.

Finalmente, dopo aver percorso la famosa mulattiera tutta innevata raggiungiamo il borgo di Posa e saliamo in auto.Qui, siamo tutti concordi, vista l’ora, è abbastanza presto, e la mancata sosta all’agriturismo, decidiamo di provare quello sui tornanti della strada che abbiamo visto all’andata.La sosta è decisamente premiante, facciamo merenda con formaggi vari e salumi, innaffiamo il tutto con dell’ottima birra cruda di un birrificio vicino a Rodero, sul confine Svizzero, per info chiedere all’Insubrico.Qui la prof, ci delizia con la mitica frase ‘buona la birra’ che ripete per tutta la sosta, insomma ne è valsa la pena.Ormai si è fatto tardi, prendiamo le nostre bottiglie di birra avanzate e ci dirigiamo mestamente verso l’auto per intraprendere il viaggio di ritorno.Anche per oggi la gita è riuscita molto bene, chissà Ciccio cosa avrà combinato?? Tanto non lo sapremo mai, lui è molto riservato!Ok, alla prossima!

1 commento:

ILGRANDECHENIO ha detto...

ILGRANDECHENIO

Allora ragazzi, commenti particolari???
A proposito, se vi interessa sapere per la birra ho il sito web e l'indirizzo.
ciaoo

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