Appunti di viaggio: Campione d'Italia

Che vi devo dire, il prode subaqueo Salvatore, non Ciccio, mi dice venerdì: 'sabato mi immergo a Campione d'Italia, se ti va fai un salto'.
All'inizio ero titubante, ma per scrupolo mi segno gli orari dei treni per Chiasso e studio il percorso per arrivare a Campione.

Gli orari sono buoni, un regionale ogni ora e poi 25 km di statale Svizzera, si può fare.
Sabato mi sveglio con calma alle 8:30, vedo la situazione di cas, piatti da lavare, straccio da dare, fuori sole e cielo terso!
A questo punto 'alea iacta est', via per la gita e per i servizi domestici ci si pensa un'altra volta!
Del resto l'estate viene una volta sola all'anno!
Treno da Garibaldi ed arrivo a Chiasso, alla stazione vengo fermato da un doganiere svizzero che mi chiede il motivo del mio ingresso in Svizzera!
A dire il vero la cosa è stata un po' folcloristica, in effetti ero in sandali , calzoncini corti e bici al seguito!
Passato indenne l'inquisizione della Guardia Svizzera parto di gran carriera, insomma, subito trovo salita.
E qui spero con tutte le mie forze che il 1° Teorema Galbanoi sia vero, stringo i denti e continuo pe rl amia strada.
Mentre pedalo vengo superato da due nordiche con bici MTB e portapacchi con generi vari al seguito, non mi perdo d'animo e contnuo col mio passo, come direbbe De Zan Padre.
Dopo un po' le trovo ferme a consultare la cartina, mi fermo ed approccio una timida frase di convenevoli:
'Do you need some help': la risposta non è edificante : 'Niet', al che nel mio cuoricino penso che forse sono le cugine di Ivan Drago e riprendo la mia strada.
Finalmente le salitelle terminano e via in discesa verso Campione.
Il 1° Teorema Galbani è confermato!
Arrivo a Campione, strano paese, dominato da una strana costruzione che divide in due il paese, sembra quasi una via di mezzo tra la Fortezza Bastiani ed il Castello del Processo di Kafka, inquietante e visibile da ogni parte.
Arrivo alla sezione dei Sub Campione, splendido posto, ricavato in una antica fornace di calce, con molo ed approdo per scendere in acqua, ne approfitto subito per fare il bagno, favoloso!
Alla fine trovo Salvatore, che esce dall'acqua come James Bond in Agente 007. Licenza di uccidere, siamo in Svizzera ma della Ursula Andress non c'è traccia!
Mai una gioia!
Bene, pranzo al bar Lido di Campione, affollatissimo di 'locali' e 'locale', il femminile di locali.
Ok, bella giornata densa e piena di avventure, con gita in barca sul lago di Lugano alla scoperta di deliziosi spunti e ville con accesso solo dal lago, una meraviglia.
Il tempo è tiranno, ormai occorre rientrare, prendo la bici e mi accingo sulla strada del ritorno.
Leggera salita fino a Mendrisio, poi GPP , Gran Premio di Pregnana per il Barba, dopo la stazione e quindi nuovamente il 1° Teorema Galbani trova la sua applicazione!
Discesona da Balerna a Chiasso, vado giù senza toccare i freni, penso sui 45 kmh e supero un ticinese in MTB che scende come uno ciclista spagnolo sulle strade del Tour.
Finalmente vedo la Banhoff e mi accingo a 'fare dogana ' e salire sul mio regionale che, tra tranquilli scossoni mi porterà a Porta Garibaldi!
Che giornata!


P.S.- Avevo la bici da città, senza cambi e con portapacchi annesso.
P.P.S.- Il Primo Teorema Galbani recita:
'Dopo le salite ci sono le discese.'
P.P.P.S.- A proposito di svizzere, a dire il vero ad un certo punto si è presentata una polacca, con annessa terza, a chiedere informazioni su come effettuare il corso di SUb. Devo confessare che ho seguito poco l'inglese maccheronico di Salvatore, che con meticolosità cercava di spiegare le lienee guida del corso, ero un po' più pesniieroso sulla terza, direi anche un po' abbondante, ma di certo interessante!

Chenio

1 commento:

Anonimo ha detto...

APPUNTI DELLE VACANZE?

Sono in attesa di appunti delle vacanze!

ciauz

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